Il focus, in questo secondo caso è riferito in particolare a giovani disoccupati o inoccupati under 35 e donne, che cercano lavoro e necessitano di una formazione specifica nei settori del turismo, edilizia e settore meccanico legato all’automotive.
Le Lazio Academy saranno finanziate con un investimento di 10 milioni di euro del FSE+ che arrivano dall’Unione Europea, sulla base di un apposito bando in fase di pubblicazione a novembre 2022, e rappresentano uno degli strumenti messi a disposizione dalla Regione Lazio per imprese, lavoratori, disoccupati ed inoccupati per favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro ed attivare specifiche politiche attive del lavoro.
Come riporta il sito ufficiale della Regione Lazio “Qualifichiamo in questo modo il sistema formativo regionale e incentiviamo la proattività del tessuto delle medie imprese ma soprattutto piccole e piccolissime imprese, costituendo veri e propri hub di competenze per garantire una formazione mirata ai fabbisogni produttivi e competere con le aziende di grandi dimensioni”. Così l’assessore al Lavoro e Nuovi diritti, Formazione e Scuola della Regione Lazio, Claudio Di Berardino.
A fine corso, la cui durata varia da poche decine di ore fino a 600 ore compresi i tirocini, sarà obbligatoria l’assunzione di almeno l’80% dei partecipanti a ciascun corso attraverso contratti di lavoro a tempo indeterminato o di apprendistato.
Per le persone disoccupate o inoccupate è prevista un’indennità per la partecipazione alle attività formative fino a 800 euro mensile.
Secondo la notizia riportata sul sito ufficiale della Regione Lazio, con le parole dell’Assessore alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, Roberta Lombardi, si tratta di:“Un’iniziativa che va verso l’attuazione di quanto prevede la nuova Agenda Digitale regionale 2022-2026, approvata lo scorso maggio, che tra i suoi cinque assi strategici d’intervento ne prevede infatti proprio uno specifico su ‘cultura e competenze digitali’. Dal grande lavoro di ascolto, che abbiamo fatto nei mesi scorsi per presentare il provvedimento agli attori pubblici e privati sia sul territorio che attraverso la consultazione pubblica on line, è infatti emerso che tra le principali criticità nel colmare il digital divide figurano non tanto le infrastrutture quanto le competenze digitali. Con Lazio Academy quindi compiamo un nuovo passo in avanti sulla strada giusta”.
Sicuramente una buona prassi che mette insieme per una volta il mondo delle imprese, le scuole di formazione e le persone in cerca di lavoro o che lavorano già ma necessitano di un forte intervento di aggiornamento professionale, in linea con gli attuali e richiesti standard di competenze digitali applicabili ormai all’interno di qualsiasi professionalità.